ehh...la Svizzera è il sogno di molti, se sei determinato e qui in Italia non hai nulla da lasciarti alle spalle o le hai provate tutte, puoi tentare, ma non è facile "entrare", è un circolo quasi chiuso, lavorativamente parlando. Su Facebook ci sono diversi gruppi dedicati all'offerta e alla domanda del lavoro, mentre su Internet trovi diversi siti da consultare dove ci sono le offerte di lavoro (es.: tutti.ch/it , impieghi.ch , tioffrolavoro.com , e-lavoro.ch , Unia: offerte di lavoro , laregione.ch , gdp.ch ) non ti conviene però viverci, salvo condivisioni di casa, non ci salteresti dentro con le spese (affitto, mangiare, sanità che è privata, spese varie), ti converrebbe, come già suggerito, fare il frontaliere ossia il pendolare tra la regione confinante italiana e il luogo di lavoro svizzero. Una volta trovato il lavoro, ottieni il permesso di lavoro dal tuo datore di lavoro. Il permesso dipende dalla durata del contratto di lavoro. Prima di quello, puoi soggiornare liberamente in Svizzera con carta d'identità valida per l'espatrio o passaporto max. 3 mesi (90 giorni).
Ti dico già che i frontalieri Italiani non sono "ben visti" nè dagli svizzeri nè dagli stessi italiani-svizzeri anche se non te lo diranno mai apertamente, lo capirai da solo. Effettivamente gli italiani sbarcati là sono già troppi (55.000 dati di quest'anno) e si adattano a fare lavori che gli svizzeri non vogliono più fare o non farebbero perchè con stipendi da 3500 euro (quello minimo) farebbero la fame visto il prezzo salatissimo della vita. Non è un caso se molti svizzeri vengono a fare la spesa al confine italiano. Ad ogni modo, se dovessi decidere, non aspettarti incoraggiamento o aiuto da NESSUNO.
Le lingue vanno dall'italiano, tedesco, francese a seconda di quale Cantone deciderai, per fare l'imbianchino come anche il muratore o il carpentiere non servono grandissime competenze linguistiche ma cercano personale veramente in gamba (preferibilmente con AFC) un attestato federale di capacità che è un diploma che si consegue in Svizzera dopo 3/4 anni frequentando una scuola professionale.
Però non sono sicura se lo richiedano solo al libero professionista o anche al dipendente. Dovresti informarti. Cosa importantissima: un curriculum vitae "pulito" e ben curato accompagnato da una lettera di presentazione, il tutto in formato .pdf, non Word. Buona Fortuna!